Interessanti le ipotesi da voi suggerite. Vi invito a riflettere sulla possibilità di ricorrere all'aiuto dei compagni per porre l'attenzione sull'errore di misurazione, sempre attraverso domande stimolo, come ad esempio: "prova anche tu, Giovanni, a misurare questa distanza...", "Avete ottenuto lo stesso valore?"... sollecitando una discussione tra loro, accompagnarli alla presa di coscienza dell'errore.
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